FEDERALISMO ORA!!!!!!!

FEDERALISMO ORA!!!!!!!

giovedì 28 aprile 2011

Un mio comunicato stampa sulla questione rifiuti

Magenta: Gelli (Lega): grazie alla Lega Nord in Provincia di Milano, verrà rivisto il piano rifiuti Provinciale. Una battaglia vinta, per un territorio e per la nostra gente.

Grazie alla Lega Nord potrà finalmente essere rivisto  il Piano Provinciale dei Rifiuti e, di conseguenza, il potenziamento e la realizzazione di impianti che la giunta Penati aveva ipotizzato. E’ il risultato del lavoro e dell’impegno costante dei consiglieri leghisti e in particolare del Presidente della Commissione ambiente Marco Paoletti che ha incontrato la fiducia e il consenso dell’assessore alla partita, il presidente Guido Podestà. Giovedì 14 aprile infatti il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una delibera di indirizzo, condivisa dal presidente Podestà, che dà mandato alla Giunta di procedere, previa parallela accelerazione dell’iter di approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, alla revisione del Piano provinciale rifiuti, provvedimento varato definitivamente dall’ex presidente Filippo Penati in qualità di commissario straordinario.La decisione, presa quindi in Consiglio provinciale, nasce dall’esigenza di valutare, alla luce delle nuove stime sulla produzione di rifiuti, l’eventuale necessità di procedere al potenziamento di termovalorizzatori già esistenti o alla realizzazione di nuovi impianti. Questa delibera era stata auspicata dalle comunità locali interessate dal possibile potenziamento degli impianti L’approvazione della delibera è un primo passo importante e condiviso per rivedere il sistema rifiuti in Provincia di Milano ed in particolare la modifica dei sistemi di lavorazione e di trattamento degli stessi, realizzando, in particolare, una profonda analisi e revisione del sistema dei termovalorizzatori che se è vero che sono impianti oramai avanzati e sicuri tecnologicamente, non devono però essere l'unica o la migliore soluzione di smaltimento dei rifiuti urbani o speciali. Siamo soddisfatti di un lavoro che avvicina il territorio alla politica del fare che contraddistingue la Lega Nord, in un momento in cui molti avversari politici ci attaccano con la disperazione di perdere le prossime tornate elettorali, la Lega da prova, ancora una volta, di concretezza nelle decisioni e nella propria azione politica. Da ultimo, un ringraziamento, ai Sindaci del territorio alle Associazioni ambientaliste ed ai comitati per la collaborazione prestata, a volte anche molto critica, ma sempre costruttiva e corretta. Ancora una volta la Lega Nord in Provincia di Milano si fa promotrice e sostenitrice delle esigenze del territorio giungendo a risultati concreti.



 

martedì 26 aprile 2011

Hanno approvato l'indulto, oggi parlano di legalità!! Vergogna, vergogna, vergogna.

La Legalità? Il Pd la riscopre in questi giorni di campagna elettorale, non solo a Milano ma anche nella nostra città! Campeggiano infatti verdi manifesti che raffigurano l’Alberto da Giussano, nostro simbolo per antonomasia, con lo spadone ammosciato, poiché, questo è il senso dei manifesti, la Lega avrebbe votato il provvedimento sul “Processo Breve” per salvare Silvio Berlusconi, e nel contempo, lasciare liberi pericolosi criminali. Certo queste che stiamo vivendo sono giornate molto intense e anche già abbastanza calde, nelle quali è facile prendere un abbaglio, vero è che il Partito Democratico certo non può darci lezioni di legalità e tanto meno di leggi per liberare criminali, dal momento che, spero che tutti se lo ricordino, proprio il Governo Prodi, approvò la sciocca quanto inutile legge dell’Indulto, che di fatto liberò dalle patrie galere, quasi 30.000 mila persone, condannate per reati contro l’amministrazione pubblica, il patrimonio e la persona, nonché per il reato di immigrazione clandestina e per violazione sulla legge per le armi. Insomma un bel quadretto che qualcuno, con un buon colpo di spugna si è apprestato a dimenticare velocemente e far dimentica anche ai nostri cittadini.
Ci parlano di legalità, denunciando che nella nostra città esisterebbe una situazione difficile da questo punto di vista, annunciano in pompa magna un progetto su un patto per la legalità ma dopo mesi tutto tace e ancora attendiamo fiduciosi che il Pd ci spieghi in cosa consiste il patto per la legalità che ci propone. Insomma, per primi si sono occupati di giustizia e hanno partorito l’indulto, si sono occupati di leggi ad personam ma quando hanno avuto il potere di governare non hanno cancellato una sola legge di quelle che secondo loro avrebbero portato scandalo, si sono stracciati le vesti quando si è proposta una norma sulle intercettazioni dimenticandosi che Walter Weltroni, nel suo programma elettorale proponeva la stessa ed identica cosa, ecco il testo tratto dal loro programma (Intercettazioni sì, violazione dei diritti individuali no
Lo strumento delle intercettazioni di comunicazioni telefoniche, informatiche e telematiche è essenziale al fine di contrastare la criminalità organizzata ed assicurare alla giustizia chi compie i delitti di maggiore allarme sociale, quali la pedofilia e la corruzione.
Bisogna conciliare tali finalità con diritti fondamentali come quello all’informazione e quelli alla riservatezza e alla tutela della persona.
Il divieto assoluto di pubblicazione di tutta la documentazione relativa alle intercettazioni e delle richieste e delle ordinanze emesse in materia di misura cautelare fino al termine dell’udienza preliminare, e delle indagini, serve a tutelare i diritti fondamentali del cittadino e le stesse indagini, che risultano spesso compromesse dalla divulgazione indebita di atti processuali.
E’ necessario individuare nel Pubblico Ministero il responsabile della custodia degli atti, ridurre drasticamente il numero dei centri di ascolto e determinare sanzioni penali e amministrative molto più severe delle attuali, per renderle tali da essere un’efficace deterrenza alla violazione di diritti costituzionalmente tutelati),
ed infine si sono occupati della nostra città e anche in questo caso sono dieci anni che i nostri cittadini, democraticamente,, li hanno relegati al ruolo di opposizione. Oggi c’è ancora crede che i nostri cittadini possano avere le fette di salame sugli occhi, sperano nell’ignoranza dell’uomo qualunque, noi di contro ci impegnato tutti i giorni perché i nostri cittadini vengano prima di qualsiasi altra cosa, lo dimostriamo stando in mezzo alla gente e non nei salotti buoni a fare i “radical chic”, lo dimostriamo lavorando quotidianamente a stretto contatto con la nostra gente che è la cosa buona e giusta da perseguire. A lor signori, lasciamo i loro biechi convincimenti, che sono quelli per i quali questo centro sinistra non ha un leader e nemmeno un progetto alternativo serio, poiché invece di crearlo e presentarlo al paese, si limita a criticare le barzellette del Presidente del Consiglio.

martedì 12 aprile 2011

Non è più tra noi, Ottorino Cornacchiari, uno storico militante della nostra sezione!

E’ scomparso Sabato, in un tragico incidente: una morte che ha colto di sorpresa tutti noi che solo qualche giorno fa avevamo visto Ottirino al nostro gazebo, sempre pronto alla battuta, sempre sul pezzo, come si conviene ad un uomo che fa della politica, una parte importante della propria giornata. Capitava spesso di vederlo la mattina, di ritorno dall’edicola, sottobraccio, l’immancabile Padania. Lo fermavi, “allora Otto, come va” e lui ti risponde “Me sto ben, ma me racumandi, mai mulà”. Presidente del Consiglio Comunale quando Franco Bertarelli, ricopriva la carica di Sindaco a capo di una amministrazione monocolore Lega, da sempre è stato una figura di riferimento per tutta la sezione magentina. E anche oggi, dopo anni di dura militanza, nonostante l’età, era solito venire a trovarci di tanto in tanto e dire la sua in modo deciso e preciso. Non posso non ricordare come nel lontano 1996, fu proprio Ottorino, insieme a Flavio Cassani, altra figura storica della nostra sezione, a chiedermi di entrare nel movimento fondato da Umberto Bossi. Era un caldo giorno di primavera, rassomiglianti proprio a quei gironi che stiamo vivendo oggi, un po’ strani dal punto di vista meteorologico, tuttavia piacevoli. Ma al banchetto della Lega lui non mancava mai. Mi accolse come se mi conoscesse da tempo, mi accolse come fa un padre con il proprio figlio, mi spinse ad entrare in un mondo per me del tutto sconosciuto, quello della politica, quello della Lega delle sue sezioni e della sua organizzazione. In questi anni, dopo che la Lega magentina ebbe superato quelle difficoltà che tutti conoscono a Magenta, ha potuto godere invece di molti successi: la Lega infatti nella nostra città passa dal 5,7% del 2001 al 23% del 2010. Dedichiamo a lui queste vittorie e questo grande rinnovato consenso elettorale, lo dedichiamo al nostro “Otto”, che non si è mai tirato indietro e che non ha mai voluto sentir parlare di battere in ritirata!

Arrivederci Ottorino, ora da lassù, riposi il sonno dei giusti, veglia su di noi, affinché possiamo sempre prendere le giuste decisioni per i nostri cittadini, per il nostro popolo.

Mai Mulà!

Simone Gelli

venerdì 8 aprile 2011

Grazie alla Lega, più sicurezza sul territorio.


Magenta: Gelli (Lega): Grazie a emendamento Lega,  saranno a disposizione dei nostri comuni, per i progetti sulla sicurezza, 230.000 Euro.


Era nel nostro programma elettorale potenziare quanto più possibile i progetti legati alla sicurezza sul nostro territorio. Ora questa promessa è diventata una realtà, dal momento che la Provincia di Milano ha stanziato ben 230.000 Euro, per i progetti legati all’azione delle nostre Polizie Locali, di tutti i nostri comuni. L’intendimento che la Lega ha inteso intraprendere è quella di portare fondi su tutto il nostro territorio, a favore di quelle municipalità che vogliono investire sulla sicurezza dei propri cittadini. Nelle prossime settimane, in Commissione Sicurezza, saranno valutati i criteri con cui distribuire i fondi sul territorio; rimane in ogni caso una buona soddisfazione, in un momento di estrema difficoltà economica per la Provincia di Milano, di essere riusciti ad ottenere una disponibilità di fondi che permetterà al nostro territorio di poter continuare tutte quelle progettualità, legate alla sicurezza del cittadino, che sono proprie di molte nostre amministrazioni. Aggiungo che il Patto locale del Magentino – Abbiatense, la cui sperimentazione verrà avviata proprio tra qualche mese, attraverso azioni concrete, può essere un valido esempio di come la cooperazione tra Provincia di Milano e Comuni stessi, sia una valida alleanza per ottenere sul territorio una maggior sicurezza.
Come membro della Commissione Sicurezza, non posso dunque che essere soddisfatto del lavoro svolto a favore di tutti i nostri cittadini che vedranno presto, mi auguro, diversi progetti, portare più controlli, all’interno dei nostri territori.


Il Consigliere Provinciale
        Simone Gelli

giovedì 31 marzo 2011

Un mio comunicato stampa su Expo

Magenta: Expo: Gelli (Lega): mi batterò in Provincia, affinché i temi che stanno a cuore ai nostri agricoltori, non siano abbandonati. Un così importante evento,  non può dimenticare una così grande realtà e risorsa del territorio.

Provengo da un territorio in cui l’agricoltura è un elemento fondamentale per il territorio. Provengo da una classe politica che ha nel proprio Dna, la difesa e la valorizzazione delle specificità che la nostra terrà porta come bagaglio culturale, sociale ed economico. Annuncio quindi una mozione ed una interrogazione in Provincia di Milano, al fine di chiarire che i temi su cui si è sempre strutturato l’Expo, rimangano tali e conservino quelle peculiarità di cui il nostro territorio ne è assoluto protagonista. Le vicende legate ai terreni e le questioni legate al delicatissimo momento economico che tutti gli enti locali stanno vivendo, non possono essere motivo di modifica sostanziale degli obiettivi che si è posta tale importante manifestazione. I nostri prodotti, i nostri grandi territori, i nostri allevatori e coltivatori, devono trovare una finestra importante attraverso Expo, al fine di poter esportare tutte le nostre peculiarità che fanno grande il nostro settore agricolo e zootecnico. Chiederò che l’Expo continui la valorizzazione dei territori e del nostro mondo agricolo, anche dopo la conclusione della manifestazione, affinché le nostre comunità con le loro specialità siano conosciute in tutto il mondo.





Il Consigliere Provinciale
        Simone Gelli

lunedì 21 marzo 2011

Una mia interrogazione in Provincia

Magenta: Gelli (Lega): presentata interrogazione al Presidente Podestà, per chiedere quali comuni nella nostra zona, siano oggetto di interesse da parte del Prefetto, per ospitare profughi provenienti dalla Libia.Nel Consiglio Provinciale di Giovedì 17 Marzo, ho presentato, all’attenzione del Presidente della Provincia di Milano, un’interrogazione per sapere se corrisponda al vero il fatto che in diversi comuni della nostra Provincia e più segnatamente nell’ovest Milano, nelle aree del magentino ed abbiatense, siano state individuate strutture per poter ospitare i profughi provenienti dal Nord Africa. Infatti, dopo i noti fatti che spingono, oggi, migliaia di persone, a fuggire e trovare rifugio nel nostro paese e considerato l’esodo a cui stiamo assistendo in questi giorni, così come ampiamente previsto dal Ministro Maroni, non può non essere motivo di preoccupazione per le nostre comunità, il fatto che sembrerebbe siano state individuate, nei nostri comuni, strutture di accoglienza, poiché se ciò corrispondesse al vero, costituirebbe, senza l’assenso dei comuni, una vistosa forzatura. Si chiede, quindi, nell’interrogazione se sono veritieri i contenuti di diversi articoli apparsi sulla carta stampata, secondo i quali non solo Robecco sul Naviglio ma anche altri comuni dell’abbiatense e del magentino, castanese, siano inseriti tra i possibili siti nei quali accogliere eventuali profughi.