FEDERALISMO ORA!!!!!!!

FEDERALISMO ORA!!!!!!!

venerdì 3 dicembre 2010

Il Pd: sulle scelte importanti preferisce incarnare la figura di PONZIO PILATO.

Avevo ragione: avevo ragione a pensare che la venuta a Magenta del Leader del Pd Bersani, in visita ad una della realtà produttive della nostra città, inviadataci da tutto l’ovest Milano, ovvero L’Stf, della famiglia Trifone, fosse sol uno specchietto per le allodole. Allora ebbi a dire che non bastava farsi un giretto per le province del nord, per risollevare la situazione e carpire nuovi proseliti e voti. Al tempo della venuta del leader del Pd, dissi che era tutta propaganda elettorale, tuttavia fui contento che Bersani elogiò una società che lavora in tutto il mondo, portando così il nostro marchio ed il nome della nostra città per i diversi continenti. Ieri sera la nostra maggioranza ha votato un ampliamento per questa realtà che si dedicherà, da oggi anche al nucleare. Un’opportunità di sviluppo che sarebbe presto sfumata se la lungimiranza della nostra amministrazione non avesse giocato con i tempi giusti, verso quei pochi imprenditori che oggi, hanno ancora la voglia di investire in questo povero paese. E il Pd in tutto questo? Non ha torvato di meglio, dopo pre solite di discussione che uscire dall’aula, istituendo così, anche nel nostro consiglio comunale una nuova figura: quella del Ponzio Pilato. Vi tralascio le lezioni di trasparenza che lor signori hanno provato maldestramente ad impartire all’indirizzo della maggioranza, ciò che è scandalosa è la demagogia con cui UDC e PD ad un certo punto, hanno cercato di cavalcare, cercando di far approvare un emendamento nel quale, udite, udite, si chiedeva a tale imprenditore di assumere 200 persone, dando una corsia preferenziale ai lavoratori della Novaceta. Animo nobile voi direte? Macchè, l’emendamento, nemmeno ammissibile poiché stravolge tutti i canoni del diritto civile e amministrativo, non è stato nemmeno ammesso in quanto, a detta del nostro Segretario Generale, poteva prefigurare non solo una lesione di un diritto che tutti i cittadini di Magenta potrebbero avere, nell’aspirazione di poter lavorare in questa società, sino a sfociare nel vero e proprio voto di scambio. E meno male, bontà loro, che tale questione, come dichiarato anche dal capogruppo del Pd Silvia Minardi, rappresentava il cuore del problema. Insomma, ancora una volta si è dimostrato nel nostro parlamentino come questa sinistra non abbia gli attributi per prendere posizione e lavorare per la nostra città, ancora il Pd, incapace di valutare attentamente le proposte di questa amministrazione, preferisce non esprimersi, non votare a favore, né contro né astenersi. Las politica del fare e del metterci la faccia, ancora una volta si scontra contro chi, per futili motivi, non sa che pesci pigliare, non ha il coraggio di alzare o tenere abbassata una mano, non ha il coraggio di dire alla città, sino in fondo come la si pensa su determinate questioni. Noi abbiamo dimostrato dal canto nostro che la nostra amministrazione non solo “ci ha messo la faccia” ma continua, anche in un’epoca di vacche magre, a dare risposte e a tentare di lavorare per rilanciare la nostra città in ogni settore. Da oggi a Magenta, abbiamo una ulteriore eccellenza. Da oggi Magenta può sperare di vedere qualche posto di lavoro in più. Non mi resta che salutare i novelli Ponzio Pilati, che come al solito ieri sera hanno dato spettacolo, si uno spettacolo che riflette bene l’idea che nel nostro paese prima di dare delle risposte, si debbono convocare tavoli infiniti, e scrivere pagine ed interi libri, mentre gli imprenditori ed i posti di lavoro ci salutano, a favore di altre comunità ed altri paesi. Ancora una volta, Vergogna!