
La Lega Nord propone che, per favorire l’integrazione fra profugo e cittadino e per rendere più accettabile agli occhi di chi fatica ad arrivare alla fine del mese, quei 46 euro, in cambio dell’ospitalità ricevuta, il migrante s’impegni a svolgere compiti di pubblica utilità, piccoli impegni e lavori che aiutino la comunità. Ciò servirebbe anche ai migranti per inserirsi un domani nel mondo lavorativo e per non farli sentire del tutto inutili.
Tale proposta è già stata accolta dal Ministro dell’Interno Maroni ed è in corso una prima sperimentazione di successo nel Comune di San Donà di Piave.
Il consigliere Razzano inoltre cita in modo dispregiativo i soldi utilizzati dall’Amministrazione per il marketing territoriale: noi convintamente abbiamo appoggiato tale decisione perché le manifestazioni a Magenta si sono dimostrate un successo sia in termini di affluenza di pubblico proveniente da tutto il territorio, sia come apporto alla micro economia della nostra città, un aiuto concreto alle persone che vivono e lavorano in queste realtà.
Per quanto riguarda ulteriori finziamenti al sociale, vogliamo ricordare ai nostri consiglieri d’opposizione che nell’ultimo Consiglio Comunale sono state stanziate, derivanti da maggiori entrate, € 175.000,00 a favore di scuole e servizi sociali. In questo periodo di crisi economica e sociale questo ci sembra di straordinaria importanza, certo vorremmo fare di più, ma questo è quello che abbiamo e con questo dobbiamo lavorare e abbiamo delle priorità da ripettare e tra queste un contributo al rilancio dell’economia del nostro territorio appare appunto prioritario.
Il gruppo consigliare della Lega Nord Magenta
Bertarelli Franco e Pia Rosa Maso
Bertarelli Franco e Pia Rosa Maso