
FEDERALISMO ORA!!!!!!!

lunedì 20 settembre 2010
Sulla scuola di Adro, quanta ipocrisia

venerdì 17 settembre 2010
E' un tutti contro tutti ora!




giovedì 16 settembre 2010
Così si fa!!!!!

mercoledì 15 settembre 2010
Comunicato Stampa
Gelli (Lega Nord) replica a Garanzini (Api): Mi pare che l'Api risponda alvecchio detto lombardo "Padron cumanda, caval al trota"Sulla vicenda legata al finanziamento della Variate della Statale 11, ognuno si assuma le proprie responsabilità, senza continuare una penosa azione di campagna elettorale, cercando di individuare chi è buono e cattivo, con un vecchio copione mal celato, sembra che l'Api sia nata nella nostra città, per fare da pappagallo al Pd.
Magenta Ho letto con molta attenzione le dichiarazioni del nuovo responsabile dell’Api, Garanzini, relaivealla mia posizione sulla delicata questione della Variante alla statale 11 e trovo davvero sconcertante che ci si avventi sulle mie parole, ormai da un po’ di tempo a questa parte, con una veemenza tale, tanto da passare sempre per il cattivone della compagnia, salvo poi non rispondere alle domande fondamentali che i miei interventi pongono. Infatti nel mese di Luglio ebbi a dichiarare che la proposta di mettere in capo, alla Provincia ed alla Regione tale progetto, era e continua ad essere fantasmagorica, dal momento che oggi, stante la situazione di bilancio, i due enti non avrebbero la forza e le possibilità di finanziare da soli tale importante arteria viaria. Dissi allora e ripeto oggi, che i nostri responsabili del centro sinistra, Api compresa, dovrebbero finirla di nascondersi dietro un dito e dire chiaramente, in particolare alla comunità di Pontenuovo, che i loro sindaci del territorio, questa strada non la vogliono, senza continuare a scaricare verso altri, responsabilità che non ci sono. Capisco l’imbarazza del centro sinistra magentino, schiacciato tra le dichiarazioni dei propri sindaci e la necessità di accontentare invece gli abitanti della nostra frazione ma a tali situazioni ci si arriva, quando si vuole tenere il classico “piede in due scarpe” Nel merito delle certezze che i nostri concittadini di Pontenuovo devono giustamente avere, vi sono quelle che con la soluzione centro sinistra, la strada non si farà ora né mai, solo per il fatto, ad esempio che la Provincia oggi, sino a ieri governata da Penati, si ritrova con un indebitamento del 142% e quindi impossibilitata ad indebitarsi ulteriormente, pena il dissesto. L’amico Garanzini farebbe poi meglio a non seguire l’assurda campagna elettorale già iniziata dal Pd nella nostra città che mira a cercare di dividere la nostra coalizione di governo, facendo trasparire ormai in ogni articolo come ci siano dei buoni e dei cattivi, nella speranza che la tensione nel governo cittadino aumenti; da Garanziani, proprio perché abitante della frazione di Pontenuovo, mi sarei aspettato nel suo intervento, qualche riflessione politica nel merito del niet sovietico che i sindaci di sinistra del nostro territorio continuano a dichiarare su questa benedetta strada, invece di seguire i suoi vecchi compagni di partito con cui evidentemente non si sono rotti proprio tutti i rapporti. Condivido invece il fatto che ai nostri concittadini debbano essere dette le cose come stanno e quindi, se da un lato il famoso piano “B” lo considero non solo una chimera ma anche un modo per buttare solo fumo negli occhi, ribadisco che, l’unica possibilità oggi, di veder realizzata questa importante opera, passi attraverso il consenso dei sindaci del territorio alla realizzazione della stessa, l’abbassamento dei costi di realizzazione ed il conseguente finanziamento del Cipe che è l’unico organo oggi in grado, non senza comunque difficoltà, di finanziare tale opera. Tutto il resto è un perfetto specchietto per le allodole che ormai da tempo ho smascherato conti alla mano. Non pretendo che non vi siano repliche a quanto da me più volte dichiarato, d’altra parte sono perfettamente conscio che per il centro sinistra, la campagna elettorale per le elezioni amministrative nella nostra città che si terranno nel lontano 2012, è già iniziata da lungo tempo.
lunedì 13 settembre 2010
Qualche considerazione sul caso Sakinet

giovedì 9 settembre 2010
Tentato furto d'auto: la Polizia Locale di Magenta ferma un uomo
L’assessore Gelli: ‘Frutto dell’intensificazione dei controlli e delle risorse investite nella prevenzione e sicurezza’
Magenta Ieri una pattuglia della Polizia Locale ha colto in flagranza di reato un individuo nel tentativo di rubare un’automobile parcheggiata in una delle vie del centro storico. Si tratta di un extracomunitario ventenne di origine algerina che è stato subito tratto in arresto e che verrà processato oggi per direttissima. A consentire di sventare il furto una segnalazione telefonica arrivata in centrale da parte di un cittadino ed il tempestivo intervento della pattuglia che stava perlustrando il centro della città.
‘L’attenzione alla sicurezza è una questione prioritaria per l’Amministrazione comunale e questo intervento e l’arresto sono il frutto dell’intensificazione dei controlli messa in atto negli ultimi tempi e delle risorse investite nel settore’. Questo il commento dell’assessore alla Vigilanza e Sicurezza del Cittadino Simone Gelli.
Da ricordare che, recentemente, il Comune di Magenta ha promosso, divenendone capofila, il Patto Locale per la Sicurezza urbana del Magentino ed Abbiatense che comprende 16 Comuni, la più ampia aggregazione in tutta la Provincia di Milano in termini di ampiezza di territorio e di agenti coinvolti. Un progetto pilota mirato ad elaborare strategie e condividerle rispetto ad ampie problematiche che interessano un vasto territorio omogeneo ed a razionalizzare i servizi ed ottimizzare le risorse disponibili.
Magenta Ieri una pattuglia della Polizia Locale ha colto in flagranza di reato un individuo nel tentativo di rubare un’automobile parcheggiata in una delle vie del centro storico. Si tratta di un extracomunitario ventenne di origine algerina che è stato subito tratto in arresto e che verrà processato oggi per direttissima. A consentire di sventare il furto una segnalazione telefonica arrivata in centrale da parte di un cittadino ed il tempestivo intervento della pattuglia che stava perlustrando il centro della città.
‘L’attenzione alla sicurezza è una questione prioritaria per l’Amministrazione comunale e questo intervento e l’arresto sono il frutto dell’intensificazione dei controlli messa in atto negli ultimi tempi e delle risorse investite nel settore’. Questo il commento dell’assessore alla Vigilanza e Sicurezza del Cittadino Simone Gelli.
Da ricordare che, recentemente, il Comune di Magenta ha promosso, divenendone capofila, il Patto Locale per la Sicurezza urbana del Magentino ed Abbiatense che comprende 16 Comuni, la più ampia aggregazione in tutta la Provincia di Milano in termini di ampiezza di territorio e di agenti coinvolti. Un progetto pilota mirato ad elaborare strategie e condividerle rispetto ad ampie problematiche che interessano un vasto territorio omogeneo ed a razionalizzare i servizi ed ottimizzare le risorse disponibili.
mercoledì 8 settembre 2010
Alla festa del Pd, la democrazia è di casa e assomiglia tanto alla fogna, invocata da Bersani

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