FEDERALISMO ORA!!!!!!!

FEDERALISMO ORA!!!!!!!

sabato 14 maggio 2011

Per qualche militante del Pd magentino, chiamo in causa la fata smemorina, chissà che non gli faccia ritornare la serietà e la memoria!


La fata smemorina sembra avere colpito diversi militanti del Pd a Magenta che hanno cominciato, in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno il prossimo anno, una campagna a dir poco ridicola contro la Lega che oggi, anche a Magenta, rappresenta il vero avversario, (speriamo non nemico) da battere. E le accuse sono davvero pacchiane, eccone alcune: con un manifesto dalla spada del guerriero afflosciata il pd locale sfoggia tutte le sue idee. Infatti nel manifesto si inneggia alla difesa di Berlusconi, del processo breve, stimando in diverse centinaia di migliaia i processi che andrebbero in fumo qualora la riforma della giustizia per l’appunto dovesse andare in porto e ancora, oggi il tema è l’aver permesso al capo del Governo di appesantire il governo spendendo altri soldi pubblici. Chiamo in causa la Fata Smemorina, che tanto ha fatto sognare bambini di tutte le epoche ed età, perché proprio questi non si arrendono all’evidenza: non si ricordano infatti che il Pd, durante il Governo Prodi, votò l’indulto, ovvero un provvedimento che depenalizzava moltissimi reati e che di fatto, oggi, impedisce di finire in galera se si viene condannati ad una pena sino a tre anni (parlate con gli appartenenti alle forze dell’ordine, vi spiegheranno come un furto con scasso oggi in Italia non sia più possibile punirlo, nemmeno in flagranza di reato). Oppure, la questione delle poltrone in più nel Governo: lor signori non si ricordano che il Governo Prodi, ancora oggi, detiene il triste primato di essere stato quel governo con più persone coinvolte, ben 109, dando così scandalo in tutto il mondo! E si che il Capo dello Stato, a proposito della sinistra, solo settimana scorsa è stato molto chiaro a proposito. Oggi ne abbiamo una assoluta riprova, infatti, invece di andare in piazza, parlare con la gente, insomma essere credibili, praticabili ecc. ecc. ecc……… questi signori, preferiscono, ancora una volta cercare la bagarre politica, con argomentazioni che non solo non gli appartengono ma che li vedono essere in testa in fatto non solo di sperpero di danaro pubblico ma anche su temi come la giustizia detenere il triste primato di avere sulla coscienza morti e feriti, dal momento che molti di coloro che hanno beneficiato dell’indulto, una volta fuori di galera, non hanno trovato di meglio se non andare da coloro i quali li avevano denunciati e farsi giustizia sommaria, spesso, purtroppo, con epiloghi nefasti per le vittime. E’ vera una cosa, ne vedremo delle belle Domenica e Lunedì prossimi, vedremo certamente una Lega avanzare ovunque, ed ha un suo perché se proprio nel paese in cui vive Bersani, c’è un Sindaco leghista! Altro che base della Lega in fermento, basta chiedere a Renzi o a Cacciari, per capire cosa questi tre illustri signori, ne pensano dell’ormai defunto Pd. senza passare per Chiamaparino, o Weltroni che nelle settimane scorse, in vista forse di una ennesima debacle elettorale del Pd, ha già chiesto, dopo le elezioni una verifica interna al partito. Non fatemi ridere per piacere....ascoltate Radio Padania e deducete che la nostra base è inc....ta. Siamo abituati ormai agli intrusi, siamo abituati alla strategia della sinistra che è solita chiamare con diversi personaggi che si spacciano per leghisti e che invece nella saccoccia si tengono ben stretta la tessera catto comunista. Vecchio trucco, vecchio detto: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi! E se Cacciari, proprio alla trasmissione Otto e Mezzo di Lilly Gruber, dichiara che Bossi è l’unico politico intelligente in questo paese, noi non possiamo fare altro che prenderne atto, in barba ai novelli militanti del Pd che si ostinano a non voler capire nemmeno le parole del capo dello Stato e non di un povero leghista! Fata Smemorina, aiutali tu a ricordarsi che prima “De Parlà se Tass”, pena altre misere e sciocche figure che hanno solo il pregio di far perdere alla sinistra i pochi voti rimastigli! Ragionate sempre con la vostra testa, siate liberi, approcciatevi alle idee da veri militanti, non siate militonti!!

giovedì 12 maggio 2011

Vittoria in Provincia sulla strada per Malpensa


Comunicato Stampa


Magenta: (Gelli) Lega: dalla Provincia di Milano, un importante passo avanti verso la realizzazione della variante di Pontenuovo, con la modifica del parere sulla realizzazione dell’opera.

Nella Giunta di Martedì 10 Maggio, la Provincia di Milano ha approvato la delibera che annulla il parere negativo che la giunta di centro sinistra, capitanata dall’allora Presidente Filippo Penati, aveva formulato contro la realizzazione, non solo del secondo lotto della strada Boffalora - Malpensa ma anche contro la nostra variante. Oggi, con il nuovo parere, invece favorevole alla realizzazione delle due opere, la nostra Provincia ha rimesso in moto tutti i tavoli che riattivano l’iter per la realizzazione dell’opera. Questo parere, dunque, per la nostra frazione risultava essere indispensabile ai fini della realizzazione della variante che viene richiamata nella delibera stessa della Provincia,  a testimonianza del fatto che il lavoro svolto in questi anni dalla nostra Amministrazione, ha tenuto conto delle richieste e delle esigenze dei cittadini della nostra città. Per mia parte, posso dire che in questi anni, dopo aver prodotto diverse interrogazioni e mozioni a riguardo e, dopo aver lavorato su questo fronte, sia in qualità di Consigliere Provinciale, sia come Presidente della Commissione Viabilità e Trasporti, nonché come Assessore Magentino, non posso che essere soddisfatto per il notevole passo avanti e che rappresenta la più grande soddisfazione per un amministratore. Il cambio del parere costituiva un punto importantissimo nel mio programma elettorale con il quale mi ero presentato alle elezioni provinciali e che oggi vede pieno compimento. In questi anni, molti hanno provato ad ingannare i nostri cittadini della frazione di Pontenuovo, attraverso posizioni poco chiare e frutto di sole mediazioni dovute alla spaccatura politica interna a gruppi politici interni alla sinistra; oggi, poniamo un punto fisso e chiaro, indelebile, per la prosecuzione dell’iter autorizzativo. Non posso, da ultimo, che ringraziare, tutte le associazioni, il Comitato di Pontenuovo e tutti i cittadini che in questi due anni di lavoro, mi hanno dato un grande aiuto nel poter portare nelle sedi istituzionali competenti, la voce della nostra frazione. E’ stata dunque posta una pietra miliare ,oserei dire decisiva, per la realizzazione della nostra variante. Grazie davvero all’impegno di tutti coloro i quali in questi anni hanno lottato per ottenere questo risultato che oggi diventa, in parte, una realtà.    

Il Consigliere Provinciale
Simone Gelli

lunedì 9 maggio 2011

Pacchetto sicurezza 2011: non parole ma fatti concreti

Pacchetto sicurezza 2011

Ecco le novità che il Comando di Polizia Locale di Magenta mette in campo dal prossimo mese e per tutto il 2011 al fine di miglkiorare la sicurezza a Magenta.


Polizia di Servizio: il concetto di Polizia di Servizio risiede nel concetto più ampio del termine, ovvero un controllo minuzioso di tutti i quartieri della città, proprio mettendosi al servizio dei nostri cittadini con un modulo operativo che possa essere avvertito in tute le zone o quartieri di Magenta. I nuovi servizi dunque, si concretizzano in una attenzione, a rotazione su tutta la città, con controlli e posti fissi di controlli che durante tutta la settimana verranno calendarizzati dal Comando di Polizia Locale. Ogni frazione o quartiere verrà dunque controllato più volte non solo dai normali passaggi delle nostre pattuglie ma anche attraverso controlli mirati, e posti di blocco che gli operatori della Polizia Locale metteranno in essere nelle vie interne della nostra città. I controlli non saranno mirati solo alle violazioni del Codice della Strada ma porranno attenzione a specifiche fattispecie che dovessero essere segnalate nei quartieri o nelle frazioni cosi da essere sempre a contatto con il cittadino e nel contempo risolverne le esigenze di sicurezza evidenziate. A questo proposito diventa indispensabile non solo il contatto con i nostri cittadini ma anche che il cittadino “faccia la sua parte”, indicandoci, nel quartiere, quelli che sono i problemi di sicurezza avvertiti o rilevati.

Nuovi Controlli presso il Cimitero: saranno attivati controlli presso il nostro cimitero, dati i numerosi furti all’interno dello stesso. Le pattuglie in servizio, durante il normale turano, avranno come obiettivo il controllo dell’area cimiteriale non solo esterna ma anche interna. Pattuglie appiedate controlleranno dunque tutta l’area cimiteriale al fine di rendere sicure le visite ai propri defunti in tutta sicurezza.

Controlli anti truffa ed anti scippo: nei giorni di ritiro delle pensioni saranno attivati, presso gli uffici postali, naturale meta per molti dei nostri anziani che ritirano la pensione, i nuovi controlli che mirano a reprimere il fenomeno delle truffe e degli scippi che, endemicamente, si verificano, più frequentemente, durante il ritiro da parte dei nostri pensionati della pensione stessa. Il controllo prevede quindi agenti di Polizia Locale che controlleranno in particolar modo, gli uffici postali presenti nella nostra città.

Progetto Sicurezza “Estate Sicura”: il nuovo progetto, comprenderà due – tre uscite serali  che avranno obiettivi ben precisi nella nostra città: controllo dei parchi, controllo per il superamento dei limiti di velocità nelle nostre strade, controlli atti alla repressione dell’immigrazione clandestina, controlli contro le stragi del Sabato sera, controllo dei locali per la somministrazione di alcolici a minorenni, controlli per reprimere l’assunzione di stupefacenti, controllo dei quartieri e delle frazioni, con posti di controllo anche in queste realtà.

Al via la sperimentazione del nuovo Patto Locale del Magentino – Abbiatense: nei prossimi mesi partirà la sperimentazione operativa del patto locale che terminerà alla fine del 2011. Entrate in vigore e quindi approvate, le delibere di Consiglio Comunale che di fatto eliminano i confini, verranno organizzate sei uscite in cui tutti i comandi aderenti il patto, collaboreranno insieme con una unica centrale operativa. Obiettivo: il controllo globale di tutto il territorio e quindi di tutti i comuni aderenti il patto.

Corsi nelle scuole contro il bullismo: dopo i corsi che la Polizia Locale della nostra città ha già messo in campo relativi all’educazione stradale molto importanti saranno i nuovi corsi che verranno attivati in tutti quegli istituti scolastici che ne faranno richiesta, contro il bullismo. Un nuovo fenomeno in espansione che deve trovare nella prevenzione un importante momento per correggere tutti quegli atteggiamenti vessatori o impropri che possono rendere difficile la vita a molti ragazzi e ragazzi nella nostra città.

giovedì 5 maggio 2011

La SInistra? Per il Presidente della Repubblica non è credibile, affidabile e praticabile......e se lo dice lui, ci crediamo

Quando dicevamo che la sinistra in questo paese non era affidabile, ci siamo sempre sentiti rispondere non solo che tale affermazione non corrispondeva al vero ma che anzi, eravamo noi della Lega ad essere bollati come gli inaffidabili, i rozzi, gli ignoranti, insomma dei poco di buono, poco capaci di governare e di vivere la vita politica del paese.Oggi però, a criticare la sinistra non siamo più noi, bensì il Capo dello Stato, che di sinistra ne sa molto, essendo lui stato uno degli esponenti di spicco dell’allora Pci italiano ed in seguito, una delle figure più di rilievo nella sinistra non solo italiana ma anche europea. Il Capo dello Stato ha in sostanza detto che oggi la sinistra dovrebbe ricordare Giolitti ed i suoi scritti, laddove si dice che una parte politica, per poter governare, deve essere affidabile, praticabile e credibile. Tre aggettivi questi che la dicono lunga su cosa ne pensi Napoletano della sinistra italiana, ovvero una compagine allo sbando per via delle varie correntine e correntone, una opposizione che vuole vincere solo per cacciare chi governa ora ma senza alcun progetto né idea per il paese; da qui il non affidabile; una sinistra che rincorre Berlusconi cercando la vis polemica ogni giorno, senza proporre nulla di concreto e quindi, essendo senza obiettivi, non è praticabile, poiché non dà risposte concrete al paese, ai propri elettori o a coloro che potrebbero prendere in considerazione di votare per la sinistra. Insomma, come abbiamo sempre detto noi, una sinistra senza né arte né parte, una sinistra al più completo sbando che si divide su tutto e di più, una sinistra in cui, già la passata settimana, esponenti di spicco, mettendo le mani avanti, hanno già chiesto al povero Bersani, di convocare un congresso dopo le elezioni amministrative di Maggio, come a dire, le perderemo, te ne devi andare. Tuttavia siamo contenti che il Capo dello Stato, sui catto-comunisti la pensi proprio come noi, non ci sono molte parole per ulteriori commenti se non poter dire che anche a Magenta questi aggettivi sono quanto mai attuali, infatti la sinistra magentina, si candida a governare Magenta dopo dieci anni di soli no, e per questo assolutamente non è credibile, si candidano a Magenta non con un progetto di città ma con il solo scopo di cacciare chi per dieci anni li ha relegati all’opposizione e quindi non è praticabile ed in fine non è affidabile, perché nonostante siano bravi a celare le proprie divisioni, esse minano alla base il rapporto nella base del Pd magentino, cosi come nel gruppo consiliare, le sfumature si notano, si vedono e si sentono. Insomma, Napoletano oggi dice il vero, il Capo dello Stato oggi ci dice ciò che da tempo sappiamo; da oggi non sono più solo i rozzi politici della Lega ad inchiodare la sinistra alla propria incapacità di governare e di gestire il paese, bensì un autorevole istituzione del nostro ordinamento, ovvero Giorgio Napoletano, il Presidente della Repubblica!

giovedì 28 aprile 2011

Un mio comunicato stampa sulla questione rifiuti

Magenta: Gelli (Lega): grazie alla Lega Nord in Provincia di Milano, verrà rivisto il piano rifiuti Provinciale. Una battaglia vinta, per un territorio e per la nostra gente.

Grazie alla Lega Nord potrà finalmente essere rivisto  il Piano Provinciale dei Rifiuti e, di conseguenza, il potenziamento e la realizzazione di impianti che la giunta Penati aveva ipotizzato. E’ il risultato del lavoro e dell’impegno costante dei consiglieri leghisti e in particolare del Presidente della Commissione ambiente Marco Paoletti che ha incontrato la fiducia e il consenso dell’assessore alla partita, il presidente Guido Podestà. Giovedì 14 aprile infatti il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una delibera di indirizzo, condivisa dal presidente Podestà, che dà mandato alla Giunta di procedere, previa parallela accelerazione dell’iter di approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, alla revisione del Piano provinciale rifiuti, provvedimento varato definitivamente dall’ex presidente Filippo Penati in qualità di commissario straordinario.La decisione, presa quindi in Consiglio provinciale, nasce dall’esigenza di valutare, alla luce delle nuove stime sulla produzione di rifiuti, l’eventuale necessità di procedere al potenziamento di termovalorizzatori già esistenti o alla realizzazione di nuovi impianti. Questa delibera era stata auspicata dalle comunità locali interessate dal possibile potenziamento degli impianti L’approvazione della delibera è un primo passo importante e condiviso per rivedere il sistema rifiuti in Provincia di Milano ed in particolare la modifica dei sistemi di lavorazione e di trattamento degli stessi, realizzando, in particolare, una profonda analisi e revisione del sistema dei termovalorizzatori che se è vero che sono impianti oramai avanzati e sicuri tecnologicamente, non devono però essere l'unica o la migliore soluzione di smaltimento dei rifiuti urbani o speciali. Siamo soddisfatti di un lavoro che avvicina il territorio alla politica del fare che contraddistingue la Lega Nord, in un momento in cui molti avversari politici ci attaccano con la disperazione di perdere le prossime tornate elettorali, la Lega da prova, ancora una volta, di concretezza nelle decisioni e nella propria azione politica. Da ultimo, un ringraziamento, ai Sindaci del territorio alle Associazioni ambientaliste ed ai comitati per la collaborazione prestata, a volte anche molto critica, ma sempre costruttiva e corretta. Ancora una volta la Lega Nord in Provincia di Milano si fa promotrice e sostenitrice delle esigenze del territorio giungendo a risultati concreti.



 

martedì 26 aprile 2011

Hanno approvato l'indulto, oggi parlano di legalità!! Vergogna, vergogna, vergogna.

La Legalità? Il Pd la riscopre in questi giorni di campagna elettorale, non solo a Milano ma anche nella nostra città! Campeggiano infatti verdi manifesti che raffigurano l’Alberto da Giussano, nostro simbolo per antonomasia, con lo spadone ammosciato, poiché, questo è il senso dei manifesti, la Lega avrebbe votato il provvedimento sul “Processo Breve” per salvare Silvio Berlusconi, e nel contempo, lasciare liberi pericolosi criminali. Certo queste che stiamo vivendo sono giornate molto intense e anche già abbastanza calde, nelle quali è facile prendere un abbaglio, vero è che il Partito Democratico certo non può darci lezioni di legalità e tanto meno di leggi per liberare criminali, dal momento che, spero che tutti se lo ricordino, proprio il Governo Prodi, approvò la sciocca quanto inutile legge dell’Indulto, che di fatto liberò dalle patrie galere, quasi 30.000 mila persone, condannate per reati contro l’amministrazione pubblica, il patrimonio e la persona, nonché per il reato di immigrazione clandestina e per violazione sulla legge per le armi. Insomma un bel quadretto che qualcuno, con un buon colpo di spugna si è apprestato a dimenticare velocemente e far dimentica anche ai nostri cittadini.
Ci parlano di legalità, denunciando che nella nostra città esisterebbe una situazione difficile da questo punto di vista, annunciano in pompa magna un progetto su un patto per la legalità ma dopo mesi tutto tace e ancora attendiamo fiduciosi che il Pd ci spieghi in cosa consiste il patto per la legalità che ci propone. Insomma, per primi si sono occupati di giustizia e hanno partorito l’indulto, si sono occupati di leggi ad personam ma quando hanno avuto il potere di governare non hanno cancellato una sola legge di quelle che secondo loro avrebbero portato scandalo, si sono stracciati le vesti quando si è proposta una norma sulle intercettazioni dimenticandosi che Walter Weltroni, nel suo programma elettorale proponeva la stessa ed identica cosa, ecco il testo tratto dal loro programma (Intercettazioni sì, violazione dei diritti individuali no
Lo strumento delle intercettazioni di comunicazioni telefoniche, informatiche e telematiche è essenziale al fine di contrastare la criminalità organizzata ed assicurare alla giustizia chi compie i delitti di maggiore allarme sociale, quali la pedofilia e la corruzione.
Bisogna conciliare tali finalità con diritti fondamentali come quello all’informazione e quelli alla riservatezza e alla tutela della persona.
Il divieto assoluto di pubblicazione di tutta la documentazione relativa alle intercettazioni e delle richieste e delle ordinanze emesse in materia di misura cautelare fino al termine dell’udienza preliminare, e delle indagini, serve a tutelare i diritti fondamentali del cittadino e le stesse indagini, che risultano spesso compromesse dalla divulgazione indebita di atti processuali.
E’ necessario individuare nel Pubblico Ministero il responsabile della custodia degli atti, ridurre drasticamente il numero dei centri di ascolto e determinare sanzioni penali e amministrative molto più severe delle attuali, per renderle tali da essere un’efficace deterrenza alla violazione di diritti costituzionalmente tutelati),
ed infine si sono occupati della nostra città e anche in questo caso sono dieci anni che i nostri cittadini, democraticamente,, li hanno relegati al ruolo di opposizione. Oggi c’è ancora crede che i nostri cittadini possano avere le fette di salame sugli occhi, sperano nell’ignoranza dell’uomo qualunque, noi di contro ci impegnato tutti i giorni perché i nostri cittadini vengano prima di qualsiasi altra cosa, lo dimostriamo stando in mezzo alla gente e non nei salotti buoni a fare i “radical chic”, lo dimostriamo lavorando quotidianamente a stretto contatto con la nostra gente che è la cosa buona e giusta da perseguire. A lor signori, lasciamo i loro biechi convincimenti, che sono quelli per i quali questo centro sinistra non ha un leader e nemmeno un progetto alternativo serio, poiché invece di crearlo e presentarlo al paese, si limita a criticare le barzellette del Presidente del Consiglio.

martedì 12 aprile 2011

Non è più tra noi, Ottorino Cornacchiari, uno storico militante della nostra sezione!

E’ scomparso Sabato, in un tragico incidente: una morte che ha colto di sorpresa tutti noi che solo qualche giorno fa avevamo visto Ottirino al nostro gazebo, sempre pronto alla battuta, sempre sul pezzo, come si conviene ad un uomo che fa della politica, una parte importante della propria giornata. Capitava spesso di vederlo la mattina, di ritorno dall’edicola, sottobraccio, l’immancabile Padania. Lo fermavi, “allora Otto, come va” e lui ti risponde “Me sto ben, ma me racumandi, mai mulà”. Presidente del Consiglio Comunale quando Franco Bertarelli, ricopriva la carica di Sindaco a capo di una amministrazione monocolore Lega, da sempre è stato una figura di riferimento per tutta la sezione magentina. E anche oggi, dopo anni di dura militanza, nonostante l’età, era solito venire a trovarci di tanto in tanto e dire la sua in modo deciso e preciso. Non posso non ricordare come nel lontano 1996, fu proprio Ottorino, insieme a Flavio Cassani, altra figura storica della nostra sezione, a chiedermi di entrare nel movimento fondato da Umberto Bossi. Era un caldo giorno di primavera, rassomiglianti proprio a quei gironi che stiamo vivendo oggi, un po’ strani dal punto di vista meteorologico, tuttavia piacevoli. Ma al banchetto della Lega lui non mancava mai. Mi accolse come se mi conoscesse da tempo, mi accolse come fa un padre con il proprio figlio, mi spinse ad entrare in un mondo per me del tutto sconosciuto, quello della politica, quello della Lega delle sue sezioni e della sua organizzazione. In questi anni, dopo che la Lega magentina ebbe superato quelle difficoltà che tutti conoscono a Magenta, ha potuto godere invece di molti successi: la Lega infatti nella nostra città passa dal 5,7% del 2001 al 23% del 2010. Dedichiamo a lui queste vittorie e questo grande rinnovato consenso elettorale, lo dedichiamo al nostro “Otto”, che non si è mai tirato indietro e che non ha mai voluto sentir parlare di battere in ritirata!

Arrivederci Ottorino, ora da lassù, riposi il sonno dei giusti, veglia su di noi, affinché possiamo sempre prendere le giuste decisioni per i nostri cittadini, per il nostro popolo.

Mai Mulà!

Simone Gelli