Francesco Profumo è il nuovo ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Lascia la presidenza del Cnr, il consiglio nazionale delle ricerche, assunta nell'agosto 2011 e che fino a questa mattina lo ha tenuto impegnato. È nato a Savona nel 1953 e nel 1977 si é laureato in ingegneria elettrotecnica presso il politecnico di Torino, di cui è rettore dal 2005, anno nel quale assume anche la carica di presidente del consiglio di amministrazione. È il ministro ingegnere che piace all'accademia, dietro la sua nomina ci sarebbe infatti anche il placet dei rettori.
Attualmente è professore ordinario di macchine ed azionamenti elettrici e professore incaricato all'Università di Bologna. È stato membro del consiglio di amministrazione di Unicredit Private Bank (dal 2008 al 2010), del Sole 24 Ore (dal 2007 al 2009) e di Fidia Spa (dal 2007 al 2010). Fa parte inoltre dal 2011 dei consigli di amministrazione di Fidia Spa e di Telecom e di Pirelli.
Nel suo curriculum numerose esperienze all'estero
È stato visiting professor alla University of Wisconsin - Madison, alla Nagasaki University, alla Czhech Technical University di Praga e all'Università di Cordoba.
I suoi interessi scientifici riguardano tra le altre cose la conversione dell'energia, i componenti elettronici e i sistemi innovativi di potenza, ma anche sistemi integrati elettronici/elettromeccanici e sistemi per il condizionamento della potenza con utilizzo di celle a combustibile. Ha pubblicato oltre 250 lavori su riviste scientifiche internazionali e sugli atti di conferenze internazionali.
Francesco Profumo ha vinto più volte ambiti premi internazionali (come quelli della Conferenza Ieee-Ias - Stati Uniti - e della Conferenza Ipec in Giappone) per il lavoro svolto. Tra i riconoscimenti anche il China Awards della Fondazione Italia-Cina.
È inoltre membro del Comitato di selezione del Premio Eni.
Una curiosità: fra gli ultimi atti del ministro uscente Mariastella Gelmini la firma di un accordo con il Cnr e Finmeccanica sulla ricerca. Il documento porta dunque la firma del ministro in uscita e di
Attualmente è professore ordinario di macchine ed azionamenti elettrici e professore incaricato all'Università di Bologna. È stato membro del consiglio di amministrazione di Unicredit Private Bank (dal 2008 al 2010), del Sole 24 Ore (dal 2007 al 2009) e di Fidia Spa (dal 2007 al 2010). Fa parte inoltre dal 2011 dei consigli di amministrazione di Fidia Spa e di Telecom e di Pirelli.
Nel suo curriculum numerose esperienze all'estero
È stato visiting professor alla University of Wisconsin - Madison, alla Nagasaki University, alla Czhech Technical University di Praga e all'Università di Cordoba.
I suoi interessi scientifici riguardano tra le altre cose la conversione dell'energia, i componenti elettronici e i sistemi innovativi di potenza, ma anche sistemi integrati elettronici/elettromeccanici e sistemi per il condizionamento della potenza con utilizzo di celle a combustibile. Ha pubblicato oltre 250 lavori su riviste scientifiche internazionali e sugli atti di conferenze internazionali.
Francesco Profumo ha vinto più volte ambiti premi internazionali (come quelli della Conferenza Ieee-Ias - Stati Uniti - e della Conferenza Ipec in Giappone) per il lavoro svolto. Tra i riconoscimenti anche il China Awards della Fondazione Italia-Cina.
È inoltre membro del Comitato di selezione del Premio Eni.
Una curiosità: fra gli ultimi atti del ministro uscente Mariastella Gelmini la firma di un accordo con il Cnr e Finmeccanica sulla ricerca. Il documento porta dunque la firma del ministro in uscita e di
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