FEDERALISMO ORA!!!!!!!

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mercoledì 2 febbraio 2011

MASSIMA ATTENZIONE, a volte ritornano! assolutamente da diffondere, pena altri soldi che ci sfileranno se arrivano al potere

State attenti, stanno tornando. Si, il Pd ed i suoi economisti della prima repubblica, molto avvezzi a porre nuove tasse a carico nostro ci riprovano al Lingotto, sede di discussione della corrente weltroniana. La genialata proposta dall’ex Ministro Giuliano Amato si basa sul fatto che il debito pubblico suddiviso per ogni cittadino di questo paese, ammonta a circa 30.000 Euro pro capite. Allora come fare per cercare di ridurre il nostro deficit? Semplice, Amato propone una tassa da farsi pagare a “chi può” di 30.000 Euro, spalmati in due anni, così da ridurre il debito pubblico del 30% che passerebbe dunque dal 118% di oggi all’80%. Ma non è finita qui, perché anche Pellegrino Capaldo, storico banchiere della sinistra Dc, oggi nello schieramento di centro sinistra, propone una imposta sugli immobili che varia dal 5% al 20% del loro valore, al fine, anch’egli dice, di ridurre il debito pubblico. I suoi conti? Semplice: il banchiere sinistroso sostiene che il nostro debito pubblico risulta essere il 25% circa del valore complessivo degli immobili esistenti nel nostro paese, quindi, ponendo una sorta di aliquota sulla casa, andremmo a ridurre, a seconda dell’aliquota introdotta, il debito pubblico. E sin qui ci viene da piangere perché, abbiamo scoperto che il Pd e gli illustri compagni, oltre ad interessarsi dei presunti bunga, bunga, ora si interessano anche di fisco e tasse, riproponendo la cosa più semplice della vita: mettere le mani nel portafoglio dei cittadini e che mani! Ma il tragicomico non finisce qui: dopo che per giorni nel partito, sulla question se ne sono dette di tutti i colori, vi invito a tal proposito a leggere cosa scrive oggi, (02/02/2011) il Corriere della Sera a proposito delle tensioni tra le varie correnti e correntine Pd, non hanno trovato di meglio se non smentire tutto e dichiarare che la patrimoniale in realtà non è una idea partita dal Pd, bensì dalla Lega Nord con il suo Ministro, Roberto Calderoli. Surreale direbbe qualcuno, impossibile direbbero i compagni, semplicemente normale, dico io, per chi concepisce il popolo come da salvaguardare quando è in opposizione, da schiacciare e non considerare, oltre che vessare, quando è in maggioranza; di fulgidi esempi, anche nella nostra città, nel recente passato, ne abbiamo avuto, un chiaro esempio.