Magenta: Gelli (lega): per il patto locale, in arrivo 48.000 Euro dalla Regione Lombardia.
Dalla riunione tenutasi la scorsa settimana con tutti i sindaci del patto è emersa la bella notizia che appare come un regalo di Natale: ovvero per il nostro patto locale, sono stati stanziati, dalla Regione Lombardia ben 48.000 Euro. “Sono lieto di annunciare ai cittadini dei comuni aderenti il patto ed al Pd, che i soldi alla fine sono arrivati, come prevedevamo” “Siamo contenti che questa nostra aggregazione possa vivere, grazie alle somme stanziate dalla Regione che, da sempre, guarda la nostra città, come ad un punto di riferimento per le politiche sulla sicurezza nella nostra Provincia. “Nella riunione con tutti gli amministratori che sono coinvolti nel patto, è inoltre emersa con grande forza, la volontà di continuare questa importante e fruttuosa esperienza, anche per l’anno prossimo”. Quanto alla Provincia di Milano, ho già avuto modo in commissione sicurezza, di ribattere alle problematiche sollevate dall’esponente del Pd Cova. Infatti, se è vero che quest’anno la Provincia ha dovuto rinunciare alla contribuzione dei progetti poiché si è ritrovata con un indebitamento, non certo creato in questi ultimi due anni, di molti milioni di euro, a ciò ha sopperito, grazie ad una politica coordinata, la Regione, che, non ha trasferito alla Provincia, come avveniva nel passato i soldi per finanziare i progetti sul territorio, bensì ha provveduto in proprio. Bufale?. Certo, quelle raccontate da Branca e dal pd, quando dichiarano che nel passato la Provincia di Milano, sua sponte, stanziava 465.000 Euro per i progetti di sicurezza. Ci si domanda perché non dicano la verità, ovvero che quei soldi sventolati alla stampa, erano frutto, in larga parte, proprio delle contribuzioni della Regione Lombardia, che erogava alla Provincia di Milano tali fondi, per aggirare il vincolo del patto di stabilità. Spiace dover ripeter un disco ormai rotto, ma mentre il centro sinistra giocava a monopoli con autostrade e Serravalle, spendendo milioni di euro in più per acquistare quote della stessa autostrada, pregiudicava irrimediabilmente i nostri conti in Provincia. E meno male che di questa pessima gestione, non si ne occupa solo il consigliere nonché assessore Gelli ma anche la Corte dei Conti e persino una trasmissione di Report con la mitica conduttrice Gabanelli, che finalmente, non avendo più nulla da dire sul Governo, ha realizzato una grande inchiesta sulla questione Serravalle. Nessun Bluff, quindi, ma solo una ennesima scorrettezza da parte del Pd che, così come sulla questione delle aule per il nostro Liceo Quasimodo, si trova oggi, con il rimanere con il cerino in mano, sintomo di una disperazione sempre più montante dei dirigenti locali che cercano di distogliere i propri elettori che si troveranno tra pochi giorni a dover pagare ciò che anche il Pd ha contribuito ad approvare, ovvero una manovra Monti, che riempie di tasse i nostri cittadini del nord che si troveranno, ancora una volta a dover pagare di tutto e di più. Il consigliere Cova e Branca, dovrebbero spiegare questo ai cittadini di Magenta, non le finte bufale che si inventano per cercare il discredito di un candidato a Sindaco che evidentemente deve fare non poca paura all’avversario politico.